Claudia Ferrazzi
Laureata in Relazioni pubbliche - Scienze politiche a Milano (IULM, 2000), Master specialistico in politica europea all'Université Libre di Bruxelles (ULB, 2001), e allieva dell'Ecole Nationale d'Administration (ENA, 2001-2003), Claudia inizia la sua carriera come consulente in organizzazione e strategia, prima presso Capgemini poi al Boston Consulting Group (2004-2006) a Parigi. Claudia si impegna poi per il servizio pubblico, inizialmente al ministero francese delle finanze. Sceglie poi il settore culturale e viene chiamata al museo del Louvre come vice-amministratore générale. Nel 2013, prosegue il suo percorso all’Accademia di Francia a Roma, Villa Medici, dove ricopre l’incarico di segretaria generale. Nel 2016, dopo aver partecipato alla campagna elettorale nel team d’Emmanuel Macron per il quale sviluppa una parte del programma di politica culturale e audiovisiva nell’autunno-inverno 2016-2017, entra al Comune di Milano come direttrice del marketing metropolitano per il Sindaco Beppe Sala. Dopo le elezioni presidenziali francesi (maggio 2017), è chiamata presso il Presidente della Repubblica francese a tornare in Francia per svolgere nel suo gabinetto le funzioni di consigliera per la cultura e l’audiovisivo. All’inizio dell’anno 2020, Claudia decide di lasciare le sue funzioni politiche e dedicarsi ad un progetto imprenditoriale, “Viarte. L’art pour diriger autrement”, di cui è fondatrice e presidente, con l’obiettivo di arricchire il mondo dell’impresa con i contributi di arte e cultura. Nello stesso anno è nominata membro del consiglio di amministrazione della Biennale di Venezia, fatta Officier des Arts et Lettres della Repubblica francese, poi nel 2021 membro del CdA del Palais de Tokyo, membro del CdA della Galleria d'arte moderna e contemporanea di Bergamo e del consiglio scientifico della Fondazione EOS.