Marco Gallicani
Sono nato 47 anni fa in Brianza, ma vivo a Fidenza. Lavoro per Banca Etica e nel tempo libero faccio il consigliere di maggioranza in Comune. Vabbè non solo quello, ma se leggi qui è forse per quello. Sono un emiliano figlio di emiliani, scappato dal nord di Milano per vivere in un paese, Fidenza, che è come fosse l’Italia per come è piccolo, accogliente, comodo ed angosciante. Negli ultimi anni l’Italia tutta sembra voler diventare un po’ come la Brianza, e parla quasi solo di soldi, atteggiamenti e macchinoni. Ma è un discorso lungo. La mia mamma è una delle fondatrici dello scoutismo cattolico a Fidenza. Forse soprattutto per questo sono stato scout cattolico (Agesci, quelli vestiti d’azzurro) per 32 anni, nonostante gran parte degli amici della giovinezza – quelli della “compagnia” – non siano mai stati scout e mai che mai “chiesaioli”. Ancora oggi mi piace molto di più lo scoutismo che si confronta con il mondo che c’è fuori, non quello che si autoalimenta come fosse un sistema chiuso, autoreferente. Mi sono laureato in Filosofia Morale, ma ho fatto un sacco di esami di Scienze dell’Educazione tanto ero compromesso dall’eros pedagogico che ti viene a far lo scout. Ho fatto l’obiettore di coscienza in una cooperativa sociale di Padova, perché mi son sempre piaciuti i fiori (la capisce solo chi ha fatto i 3 giorni). Da sempre lavoro nell’economia solidale probabilmente proprio perché da scout mi han detto che avrei dovuto far di tutto per lasciare questo mondo un po’ migliore di come lo avevo trovato. Diciamo che comunque ci provo, perché più del risultato, conta la tensione, la fame. Ho cominciato dalla Cooperativa Verso la Banca Etica, che mi ha messo a fare il direttore dell’Associazione Finanza Etica dal 2000 al 2004. Poi il Comune di Roma mi ha chiamato nell’unità d’Autopromozione Sociale, per progettare e realizzare la prima Città dell’Altra Economia in Europa. All’arrivo del nuovo sindaco e dello “spoil system” me ne sono andato a Sbilanciamoci, poi ad Altreconomia, al Consorzio Caes Italia e infine a Banca Etica dove lavoro attualmente. Ho curato la realizzazione di parecchi libri sui temi della finanza etica e dell’economia solidale, temi di cui spesso scrivo. Annunci SEGNALA QUESTO ANNUNCIOPRIVACY Ho fatto parte per 10 anni della redazione di Proposta Educativa, il bimestrale dei capi Agesci. Per la Diocesi di Fidenza ho progettato degli strumenti per la promozione del microcredito e l’ho rappresentata nella Fondazione San Matteo, della Cei. Ho fatto parte del gruppo del Joe’s e poi del gruppo Amici della vecchia Talpa. E ho insegnato italiano agli immigrati. In pratica i miei amici non sanno quasi mai quando lavoro e quando no. Argino i frequenti cedimenti morali che si provano vivendo nell’Italia di oggi grazie alla semplicità e alla complicità della Paola che ha capito tutto sin dal principio e con cui non mi ci metto nemmeno a competere, tanto è più avanti di me. Tra l’altro Mattia e Iacopo somigliano moltissimo a lei quindi le devo un regalo, che così belli io non li avrei mica saputi fare. In genere mi piacciono le cose che nascono dal basso, e che però poi vanno su. Per questo credo nell’ineguagliabile valore delle nicchie, che sono quei posti dove nasce il futuro, ma dopo un po’ mi vien voglia di persuadere quelli che sono fuori.