Martina Cogliati
Content Creator
Content creator, appassionata di libri di crescita personale, scrittura creativa e yoga. Il digitale è la mia nuova sfida. Amo filosofare di tutto ciò che mi circonda, possibilmente davanti al mare.
Martina Cogliati
È impossibile non comunicare. Primo assioma della comunicazione. Eppure nell’ultimo anno abbiamo assistito a un fenomeno di controtendenza sia nella società che nelle realtà aziendali. Silenzio, isolamento e chiusura, sono stati i protagonisti delle nostre giornate da cittadini italiani e da lavoratori.
Sì, perché l’assenza è penetrata anche nei luoghi di lavoro. Uffici vuoti, sale riunioni spoglie, nessun cliente da ricevere. Tutti in smartworking forzato, con l’unica possibilità di mantenere un contatto attraverso gli strumenti digitali. Per ribaltare questo fenomeno, è necessario rimettere al centro della cultura aziendale il valore della comunicazione interna. Comunicare è l’unico modo per ritornare un popolo e un team coesi.
Filippo Poletti, autore del libro “Tempo di IoP. Intranet of People” ci spiega quanto sia fondamentale rimettere al centro la comunicazione interna aziendale, per essere un team coeso e raggiungere un obiettivo comune. Ma quali sono i pilastri dell’Intranet? Vediamoli insieme.
Sarebbe fantastico essere tutti presenti a un tavolo creativo, ma non è sempre possibile, soprattutto in quest’epoca di restrizioni. E allora come fare? Abbiamo detto più volte che in questo il digitale ci può essere d’aiuto, ma allo stesso tempo può essere un limite. Ciò accade se le persone che usano il digitale non mettono al centro della loro comunicazione gli altri, i colleghi. Oggi abbiamo a disposizione tantissime app e tool che ci aiutano, vedi Zoom, Whatsapp, le email, Telegram ecc., ma bisogna saperle usare con senso critico e non dimenticarci davanti a uno schermo di fare appello a soft skills di valore. Parlo di empatia, gentilezza, rispetto, chiarezza, tutte qualità che avvicinano l’altro a sé. L’intranet deve quindi avere lo Human Factor.
Guardando il lato pratico, gli strumenti digitali sia in presenza che da remoto ci aiutano moltissimo a rendere più efficiente la comunicazione interna e a strutturarla. Non esistono più scuse per non creare un team organizzato e comunicante da cima a fondo. Il punto di partenza di tutto sono i valori che devono essere condivisi altrimenti nessun obiettivo potrà mai essere raggiunto con successo. Poi l’infrastruttura, come la facciamo questa comunicazione interna e chi la fa. L’interfaccia cioè che mezzi usiamo e infine la formula, cioè quali costi e ricavi legati a questo tipo di comunicazione.
“Le aziende camminano sulle gambe delle persone”
Filippo Poletti
Risulta ovvio dunque che le regole della Intranet sono fatte da persone e per persone che sono poi coloro che all'interno dell'azienda svolgono le attività per arrivare a un risultato comune. Abbiamo detto quanto sia importante una comunicazione human to human e quanto essa sia fondamentale per strutturare al meglio la realtà aziendale. Ora vediamo quanto sia importante per il fattore C, cioè la coesione. Comunicare al meglio significa essere un gruppo coeso., in grado di cooperare. Per fare ciò, ogni volta che stiamo comunicando ci dobbiamo sempre chiedere con chi lo stiamo facendo e se ciò che diciamo è chiaro e comprensibile per l'altro. Intranet diventa dunque comunicazione tra persone ed efficienza lavorativa.
Quanto detto sulla Intranet ci riporta alle origini, a ciò che è insito nella natura umana: il bisogno di comunicare e proviamo a farlo al meglio come società macro e come società micro, ossia come realtà aziendale.
Content creator, appassionata di libri di crescita personale, scrittura creativa e yoga. Il digitale è la mia nuova sfida. Amo filosofare di tutto ciò che mi circonda, possibilmente davanti al mare.