Francesca Corrado
Sono nata a Crotone, una non sempre ridente città della Calabria, dove ho vissuto una infanzia felice fatta di famiglia, amici, mare, sole e pane al pomodoro. Ma anche di studio e sport. La corsa ed, in particolare, la pallavolo è stata la mia più grande passione. Ho giocato per molti anni nella locale squadra Pizzuti fino in serie C ma ho smesso di giocare quando mi sono trasferita a Modena per studiare. Dalla scelta della facoltà (Economia Politica presa d'impulso dopo aver letto Marx), alla scelta della città in cui trasferirmi (Modena, la prima nella lista della guida allo studente) passando per il mio dottorato in Storia del pensiero Economico e il mio Executive MBA, ho sempre seguito l'istinto andando spesso contro corrente, contro il desiderio dei miei genitori e talvolta contro la logica comune. Ma ho sempre avuto la presunzione che in un modo o nell'altro tutto sarebbe andato bene se avessi seguito il mio istinto. Essere un dottore di ricerca è spesso, in questo paese, più un ostacolo che un vantaggio. Nonostante ciò rifarei lo stesso percorso perché la conoscenza è un piacere per la mente e l'anima. Viaggiare per motivi di studio tra Italia, Francia e Stati Uniti mi ha permesso di allargare i miei orizzonti culturali, di conoscere posti meravigliosi e incontrare tantissime persone.