Stefano Tomassini
Stefano Tomassini (1966), di formazione umanistica, tra Parma Torino Londra e Oxford (Vaciago’s Fellow), si è occupato, in sede di laurea e di dottorato, di ermeneutica barocca e di letteratura minore, nonché di poesia del Novecento. Vincitore di un assegno di ricerca biennale per la collaborazione al programma di studio «Verifica dei saperi teatrali — Drammaturgia, figurazione, vocalità e composizione registica nella scena contemporanea di prosa e di danza» della Facoltà di Lettere dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Svolge attività di critico di danza per «Libertà», e insegna, a contratto, Storia della danza e Storiografia critico-letteraria della danza presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, nonché Voce, corpo, testo nella performance nel Master in linguaggi non verbali e della performance del Dipartimento di Filosofia e Teorie delle Scienze (Ca’ Foscari). Ha studiato teatro e danza, e dal 1988 lavora con la compagnia teatrale infidi lumi (premio dell’Associazione Nazionale della Critica Teatrale 2002), nonché nel campo del teatro musicale contemporaneo.