Ragionando invece sullo strumento delle Play-Able Cards, che hai ideato, come può uno strumento di gioco come le carte generare coinvolgimento, motivazione fino anche a modificare il proprio modo di vedere la realtà aziendale?
Le Play-Able Cards sono un database di strumenti creativi e di progettazione riassunto di un’esperienza di lavoro sul campo.
Questo strumento si basa su un assioma fondamentale: non esiste un singolo videogioco in cui si riesca a percorrere il tragitto dal punto iniziale fino a quello finale senza fallimenti.
Capiterà di perdere una “vita” all’interno del gioco e scoraggiarsi almeno una volta davanti alla schermata di game over. Ovviamente questo non è gratificante, ma la sconfitta del giocatore può essere un mezzo per trasferire conoscenza.
Sono dei momenti di crescita personale progettati ad hoc all’interno del gioco, durante i quali è fondamentale condividere un’informazione, perché il livello della sfida sta per diventare più complicato.
Queste carte hanno lo stesso scopo: trasferire spunti creativi che possono essere utili alle aziende per ideare un progetto supportato dalle professionalità elencate precedentemente.